Amici insoliti
Il vademecum per gli appassionati di creature insolite
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Ambystoma maculatum

Articolo e fotografie di Pevere Federico
primo piano americano

Descrizione

Questo urodelo di abitudini notturne, possiede arti corti e massicci e occhi ben sviluppati. Presenta una colorazione di fondo nera, brunastra, o nero-bluastra, sulla quale appaiono due file irregolari di macchie rotonde, gialle o arancione, che si estendono dal capo alla coda. Il ventre è color grigio. Il tronco è robusto e reca ai lati 12 solchi costali evidenti. La lunghezza di questo anfibio può variare dai 18 ai 25 cm.

L'Ambystoma maculatum vive nelle regioni orientali dell'America settentrionale, dall'Ontario e dalla Nuova Scozia sino alla Georgia e al Texas; predilige i boschi decidui situati in prossimità di piccoli specchi d'acqua.

a tu per tu

Allevamento

Questa specie, viste le sue caratteristiche morfologiche, può essere allevata in coppia, o in più esemplari, in un acquaterrario di medie dimensioni, oppure in un terrario sviluppato più in lunghezza che in altezza (basta che sia presente una vaschetta riempita d'acqua in modo che la salamandra riesca ad immergersi totalmente).
Questo Ambystoma vive ad una temperatura media ottimale di circa 15-20°C (5-10°C in inverno e 18-25°C in estate) e dunque non ha assolutamente bisogno di alcun tipo di riscaldatore, tantomeno di una lampada a raggi UV-B o UV-A.

sembra salamandra ma salamandra non è

Da due anni allevo questa specie in cantina (senza nessuna fonte di luce) e non ho mai avuto problemi. Consiglio un substrato di terra di bosco o torba (per mantenere l'umidità) ed uno strato superiore di foglie secche (vanno molto bene quelle delle querce o dei castagni) dove l'animale possa nascondersi.

Come arredamento addizionale si possono porre all'interno del terrario (o sulla parte emersa se si ospita quest'animale in un acquaterrario) dei pezzi di corteccia di sughero o dei pezzi di radice per abbellire ed aggiungere nuovi rifugi. E' necessario, se si utilizza un terrario, mettere a disposizione di questa salamandra un recipiente con dell'acqua di dimensioni tali da permetterle di immergersi completamente.
Se invece, si opta per l'acquaterrario (più consigliato) la parte sommersa deve essere profonda circa 10cm e come fondo si può utilizzare del ghiaietto per acquari.

Nebulizzate la parte emersa 1-2 volte al giorno, in modo da avere un ambiente da parzialmente umido a umido. Il substrato và sostituito mensilmente, dato che questa salamandra non sporca molto.
Essendo molto timida, non deve essere disturbata, avendo anche cura di maneggiarla il meno possibile. Come cibo si può offrire due o tre volte a settimana, grilli, lombrichi, camole del miele (di queste due ultime specie di invertebrati è molto ghiotta), camole della farina (le accetta soltanto se hanno appena fatto la muta e quindi sono morbide) ed altri insetti.

deposizionele uova

Riproduzione

Fino ad ora non ho mai tentato la riproduzione dei miei esemplari, ma posso comunque accennarvi qualcosa a riguardo. La maturità sessuale viene raggiunta dopo due o tre anni di vita, il maschio è ben riconoscibile per la cloaca più rigonfia della femmina.
Dopo aver simulato il periodo invernale portando la temperatura a circa 5-10°C, all'inizio della primavera la coppia andrebbe posta in un acquaterrario di medie dimensioni con una parte sommersa profonda 10 cm circa ed un fondo di ghiaietto per acquari, ad una temperatura di circa 15-18°C. Devono essere presenti anche alcune piante acquatiche dove la femmina possa attaccare le uova. La parte emersa deve risultare come quella descritta precedentemente.

Avvenuto l'accoppiamento, la femmina dopo 2-3 giorni depone una o più masserelle mucillaginose contenenti ciascuna 50-100 uova, da cui dopo 6-8 settimane nascono le larve che si sviluppano entro 2-4 mesi. Consiglio quindi di trasportare le uova in un acquario dotato di un buon sistema di filtrazione con pompa.
Le larve vanno nutrite inizialmente con naupli d'artemia salina, poi con piccoli pezzi di lombrichi, enchitrei ed insetti acquatici adatti alle loro dimensioni. Completato lo sviluppo, si possono trasportare in un terrario dove vanno nutrite con le stesse modalità degli adulti, con prede di dimensioni ridotte.

Ringraziamo il sito: http://naturalsciences.org per le foto sulla deposizione.